Il Comune di Milano punta a dare un
freno alla movida selvaggia in 13 zone della città con delle
ordinanze che partiranno dalla fine di maggio e dureranno fino
alla fine di ottobre.
Ora l'amministrazione raccoglierà fino al 20 maggio le
osservazioni dei pubblici esercizi, di associazioni e cittadini
secondo il percorso di ascolto e confronto già sperimentato lo
scorso anno per la gestione delle aree della movida.
L'iter di conclusione del percorso è previsto entro il 26
maggio e successivamente ci sarà l'adozione dell'Ordinanza che
entrerà in vigore presumibilmente da fine maggio. I divieti che
entreranno in vigore risguardano la vendita di bevande
alcoliche, per gli esercizi di vendita al dettaglio e i
distributori automatici dalle 22; la vendita e somministrazione
per asporto di tutte le bevande alcoliche, per tutte le
tipologie di esercizi pubblici e attività artigianali di
asporto, da mezzanotte; l'utilizzo del plateatico per qualunque
attività dall'una di notte nei giorni feriali e dalle 2 il
sabato e la domenica e nei giorni festivi per tutti i pubblici
esercizi concessionari di plateatici; lo stop dalle 20 per il
commercio itinerante su area pubblica nelle aree urbane di
movida.
In particolare le zone interessate sono Nolo, Lazzaretto,
Melzo, Isola, Sarpi, Cesariano, Arco della Pace, Como/Gae
Aulenti, Garibaldi, Brera, Ticinese, Darsena e Navigli, Cinque
Vie.
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