Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La figlie di Pinelli, 'importante la presenza oggi del questore'

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

La figlie di Pinelli, 'importante la presenza oggi del questore'

Sarebbe ancora più gradita una presa in carico di responsabilità

MILANO, 10 gennaio 2025, 13:18

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Questo Ambrogino d'oro alla memoria riconosce i valori e la vita di Licia Rognini Pinelli che non era solo la vedova di Giuseppe Pinelli, ma una persona che aveva una vita e che l'ha portata avanti con estrema dignità". Così Claudia e Silvia Pinelli, hanno commentato il conferimento della massima onorificenza del Comune di Milano, alla memoria, per la madre Licia, scomparsa lo scorso novembre a 96 anni.  "Questo è un giusto riconoscimento a tutto ciò che lei ha fatto, non solo per la memoria di Giuseppe Pinelli - hanno spiegato a margine della cerimonia -, per avere verità e giustizia, ma per una comunità intera".

Alla cerimonia a Palazzo Marino, sede del Comune, hanno preso parte anche il questore di Milano, Bruno Megale, e il prefetto Claudio Sgaraglia."È importante anche la presenza del questore di Milano - hanno osservato le figlie di Pinelli, che morì cadendo da una finestra della questura ingiustamente accusato della strage di pizza Fontana di cui è considerato la diciottesima vittima -.  Diciamo che se ci fosse una presa in carico di responsabilità sarebbe ancora più gradita". "Noi siamo qua ancora a ricordare una morte per mano delle istituzioni e portiamo avanti non solo la memoria di Giuseppe Pinelli - hanno proseguito - ma anche la storia di una ingiustizia atroce e di una morte che non sarebbe dovuta avvenire".

Claudia e Silvia hanno ringraziato il sindaco Beppe Sala per il riconoscimento alla madre, "un riconoscimento tangibile dell'impegno sociale e civile di Licia - hanno detto -, che ha speso più della metà dell'esistenza per portare avanti ciò che era giusto e in cui credeva". Infine hanno regalato al primo cittadino una copia autografata da Licia del libro scritto insieme a Piero Scaramucci, "Una storia quasi soltanto mia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza