"Tutte le nostre materie prime, a
cominciare dal cioccolato, sono di altissima qualità e
attentamente selezionate. È proprio attorno a questo principio
che abbiamo scelto di costruire, con tenacia e coerenza,
l'intera filosofia della nostra azienda". Lo afferma in una nota
Dolcezze di Riviera Srl, azienda dolciaria proprietaria dello
storico marchio ligure Lavoratti 1938 salvato nel 2022 dal
conduttore tv Fabio Fazio, in merito a quanto riportato da
alcuni organi di stampa su una multa pagata per alcune
irregolarità.
"La sanzione amministrativa ricevuta ben quattordici mesi fa,
riguarda un'etichettatura relativa alla Nocciola Tonda di
Giffoni, ritenuta non conforme dal nucleo dei Carabinieri,
sebbene validata da un parere della Camera di Commercio di
Torino, ente specializzato in etichettatura alimentare. La
sanzione è stata sanata e il packaging regolarizzato
immediatamente - precisa l'azienda - Per quanto riguarda invece
il pistacchio, sono state riscontrate 44 tavolette e 62 vasetti
di crema, su una produzione di migliaia di pezzi, in cui è stato
utilizzato erroneamente del pistacchio siciliano privo della
dicitura DOP, perché si trattava di pistacchio acquistato per
prove tecniche, a differenza di tutte le altre nostre produzioni
in cui viene regolarmente impiegato pistacchio certificato Dop.
Relativamente al Sale Marino di Trapani, precisiamo che tutto il
sale acquistato e impiegato nelle nostre lavorazioni è
correttamente Sale Marino di Trapani Igp".
"Ci dispiace profondamente per questo attacco frontale e
gravemente lesivo dell'immagine dell'azienda, per il quale ci
riserviamo ogni azione legale - conclude la nota -. Nonostante
sia sempre più difficile fare impresa in Italia, continueremo a
lavorare con la stessa cura, trasparenza e serietà che da sempre
ci contraddistinguono".
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