Sono arrivate in apertura
pomeridiana di seduta le scuse da parte della consigliera
regionale di Fratelli d'Italia, Lilli Lauro, ai giornalisti
presenti in aula per la sua frase sui giornali 'utili il giorno
dopo solo per fasciare le patate'. Parole che avevano scatenato
la reazione dell'Associazione e dell'Ordine dei Giornalisti.
"Chiedo scusa per il tenore della mia battuta - ha detto Lilli
Lauro - intendevo dire che la politica non si fa sui giornali
solo per uscire con un titolo. Lo abbiamo dimostrato fino ad
adesso".
Lauro si è poi rivolta direttamente ai giornalisti in sala
Sandro Pertini: "Il titolo di domani o di oggi è una richiesta
di dimissioni (per il presidente del consiglio regionale Stefano
Balleari, ndr) e capite bene che questo è inaccettabile,
soprattutto per voi che fate un lavoro onesto. Penso di essere
una delle tante persone che nel centrodestra loda il vostro
lavoro e riconosce che tutti i genitori dovrebbero comprare il
giornale cartaceo che, dopo due giorni, può servire in casa per
fare qualcos'altro".
Il Movimento 5 Stelle, intanto, ha chiesto le dimissioni
della consigliera di Fratelli d'Italia. "A poco è valso
l'intervento successivo per riformulare il suo pensiero e
giustificarsi - si legge in una nota dei pentastellati -
invitiamo la Meloni a prendere le distanze. Una frase così è un
chiaro segnale: fa infatti il paio con quelle del presidente del
consiglio regionale quando oggi ha intimato ai giornalisti in
aula di non riprendere i lavori perché Ia seduta era sospesa.
Qualcuno dica a Balleari che il diritto di cronaca è intoccabile
e che i cronisti si occupano di informare i cittadini".
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