Mancano pochi giorni all'apertura
ufficiale della 112^ stagione della Giovine Orchestra Genovese:
lunedì 16 al Carlo Felice la formidabile violinista Sayaka Shoji
(già Premio Paganini) interpreterà il Concerto di Beethoven con
la Nordwestdeutsche Philharmonie diretta da Jonathon Heyward.
Questa mattina nel corso di una conferenza stampa il presidente
della Gog Nicola Costa, affiancato da Alessia Donati in veste di
coordinatrice delle attività della Società di concerti, ha
ricordato le linee generali del cartellone che nella prima parte
ospiterà due mostri sacri del pianismo quali Sokolov (6
novembre) e Pollini (11 dicembre) e si è soffermato soprattutto
sulle attività collaterali e su alcune iniziative promozionali.
La Gog produce un centinaio di eventi l'anno posizionandosi al
sesto posto nella classifica nazionale per qualità artistica.
Alla stagione ufficiale ospitata al Carlo Felice ne affianca
altre che, inventate per rispettare le nuove regole di
assegnazione del Fus, si sono rivelate utili per la opportunità
di reperire altri pubblici e scoprire altre location
interessanti.
Ad esempio il Teatro Akropolis in cui si realizzerà un ciclo
di appuntamenti pomeridiani dal titolo "La classica in Comune"
a partire dal 26 novembre; oppure gli ormai consueti
appuntamenti a Palazzo Spinola in collaborazione con gli "Amici
del Carlo Felice", finalizzati al lancio di giovani talenti (il
primo è fissato domani, ore 16 con il Trio Febo) o ancora le
iniziative a Palazzo Ducale a febbraio. Una novità di quest'anno
è la nuova veste grafica e la campagna promozionale affidata al
grafico Luigi Berio che ha mantenuto lo storico logo ma lo ha
declinato in svariati colori creando una distinzione fra le
diverse iniziative Gog e inventando anche slogan d'impatto:
"Come il cioccolato" per ricordare che la musica fa bene al
cervello oppure "Quest'anno niente Mozart?" per proporre un
elenco dei tanti compositori presenti nel cartellone.
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