"Ieri sera mi è arrivata la mail di sospensione dal Movimento". Lo ha detto Marika Cassimatis, ex vincitrice delle Comunarie del M5s esautorata da Beppe Grillo entrando a palazzo di giustizia a Genova per l'udienza sul ricorso per la riammissione della sua lista. Ieri sera con un post sul blog Grillo ha annullato le comunarie in cui Cassimatis aveva battuto il candidato Pirondini dicendo che non erano state precedute da un preavviso di 24 ore e che non possono essere ripetute perché Cassimatis è stata sospesa.
Intanto c'è stata l'udienza per il ricorso in via d'urgenza presentato da Marika Cassimatis, la candidata del M5S a sindaco di Genova 'scomunicata' da Grillo. Assente Grillo, rappresentato dal suo legale Andrea Ciannavei del foro di Roma; il rappresentante legale di Cassimatis Lorenzo Borré ha spiegato i motivi del ricorso: "Il ricorso che abbiamo presentato riguarda anzitutto la carenza di poteri in capo a Grillo perché lo statuto prevede espressamente che le comunarie siano vincolanti nei confronti del capo politico del movimento". Il secondo riguarda l'infondatezza delle accuse mosse all professoressa Cassimatis e l'inesistenza della figura del garante del movimento che non è prevista dallo statuto". La decisione del gudice ci sarà lunedì prossimo.
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