Nascerà un centro diurno per
l'autismo nella villa confiscata nel 2015 al commercialista
Marco Iannilli in via del Monte Cappelletto n.12 a Sacrofano. Ad
annunciarlo in una nota è il presidente dell'Osservatorio per la
Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio Gianpiero
Cioffredi. "Questa mattina è stato firmato infatti il comodato
d'uso della villa tra il Comune di Sacrofano e l'Asl Roma 4 -
afferma - per la realizzazione di una importante struttura
sociosanitaria per aiutare le famiglie che si confrontano
quotidianamente con lo spettro dell'autismo nei Comuni che fanno
riferimento all'ambito distrettuale. Un progetto ambizioso in un
bene confiscato dal grande valore simbolico. Ringraziamo
immensamente il sindaco
Patrizia Nicolini e il direttore della Asl Giuseppe Quintavalle
per aver dimostrato coraggio, visione, determinazione e grande
senso dello Stato. Nella villa per alcuni anni era stato ospite
anche Massimo Carminati. Un altro immobile confiscato, frutto di
attività illecite, viene restituito alla comunità rafforzando i
sentimenti di fiducia dei cittadini nei confronti delle
Istituzioni - prosegue Cioffredi - Un risultato importante
raggiunto grazie alla cooperazione tra Agenzia Nazionale dei
Beni Confiscati, Prefettura di Roma, Forze di Polizia, Comune di
Sacrofano, Asl Rm 4 e Regione Lazio che ha finanziato per 50
mila euro i lavori di ristrutturazione della villa. La Giunta
Zingaretti continuerà a investire energie affinché i beni
confiscati alla criminalità organizzata, alla corruzione e alla
criminalità economica diventino beni comuni con il
coinvolgimento degli enti locali e dei cittadini, in nome di
legalità e giustizia sociale".
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