Nell'estate del 2025 il parco Nord
di Bologna non sarà più uno dei luoghi della politica italiana:
la festa dell'Unità di Bologna, infatti, ha trovato una nuova
sede e sarà al parco Maurizio Cevenini di Borgo Panigale.
Non si tratta di una notizia imprevista: il 2023 sarebbe
dovuto essere l'ultimo anno della festa al Parco nord, dove però
è rimasta anche nel 2024. L'area è interessata da una
riqualificazione ed è toccata anche dal progetto del passante
autostradale di Bologna, che però al momento ha molti punti
interrogativi sul proprio futuro.
Fin dagli anni Settanta il parco Nord ha ospitato una delle
più importanti feste politiche italiane: ci sono passati
praticamente tutti gli esponenti della sinistra, ma anche molti
degli altri partiti, leader stranieri, artisti e scrittori.
Luogo molto caro anche alla segretaria Elly Schlein, dove ha
mosso i suoi primi passi in politica.
La nuova sede, annunciata dalla segretaria bolognese del Pd
Federica Mazzoni, è una di quelle che erano state prese in
considerazione. Si tratta di un'area di dimensioni più ridotte
(d'altronde negli ultimi anni la superficie della festa si era
già ridotta drasticamente) e che porta il nome di un personaggio
molto amato nel Pd Bolognese come Maurizio Cevenini, morto nel
2012 e che anche alle feste dell'Unità aveva fortemente legato
la sua attività politica.
La Festa si svolgerà dal 29 agosto al 21 settembre.
Mazzoni, che probabilmente nei prossimi mesi sarà sostituita
alla segreteria del Pd, ha annunciato anche l'esito della
trattativa con la Fondazione 2000 (proprietaria del patrimonio
ex Pci-Ds) sulle sedi: saranno 25, infatti, quelle che saranno
dismesse. Fra queste quella del circolo Galvani dove era
iscritto Romano Prodi.
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