Una nuova stazione di compostaggio, dove dare una nuova vita agli scarti alimentarit: è questo in sostanza Waste to Value, il progetto realizzato da Camst group, IGD Siiq, Coop Alleanza 3.0 e il Comune di Castenaso con la supervisione di Impronta Etica e la sponsorizzazione di ATERSIR.
L'idea è nata attraverso due hackaton, cioè due maratone
creative a cui hanno partecipato studenti e ricercatori
internazionali.
Oggi è arrivata l'inaugurazione della stazione
che si trova nel centro commerciale Centronova di Castenaso, in
provincia di Bologna.
In pratica, nei punti ristoro di Camst e di Coop posizionati
all'interno del Centro Commerciale saranno recuperati i fondi di
caffè e le bucce d'arancia avanzate a fine giornata. La
cooperativa sociale La Fraternità si occuperà di raccogliere gli
scarti e di portarli all'esterno, dove una
compostiera, inserita all'interno di un box dipinto dal giovane
artista bolognese Hazkj, li trasformerà in ammendante, un
fertilizzante naturale che, utilizzato per la manutenzione delle
aree verdi del Centro e di alcuni orti gestiti da comunità
locali, migliorerà le caratteristiche fisiche del terreno
favorendo l'assorbimento di acqua e nutrienti.
Due i momenti dell'inaugurazione: prima due classi delle
primarie di Castenaso e i volontari che gestiscono gli orti
comunali, hanno ripercorso, partendo dai punti ristoro di Camst
e Coop Alleanza 3.0, l'intero ciclo degli
scarti da rifiuto ad ammendante. A seguire, è stata la volta
delle istituzioni coinvolte nel progetto, con i saluti di Carlo
Gubellini, sindaco di Castenaso, per poi passare alla
presentazione del progetto da parte di Sara Teglia,
coordinatrice di Impronta Etica e agli interventi di Rossella
Saoncella, presidente di IGD Siiq, Mario Cifiello, presidente
Coop Alleanza 3.0, Francesco Malaguti, presidente di Camst
group, Francesco Tonelli per la Cooperativa La Fraternità e Vito
Belladonna, direttore di ATERSIR.
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