"Quella di Gennaro è una delle belle storie che ho avuto modo di conoscere in Associazione, quelle che raccontano di una Napoli che ha voglia di crescere mantenendo inalterate le sue migliori tradizioni. Una Napoli che rispettando i canoni della sua tipicità culinaria riesce ad avere successo nei nuovi mercati". Così Antonio Pace, presidente dell'Avpn (Associazione verace pizza napoletana), commenta l'iniziativa di valorizzazione del prodotto tipico napoletano svoltasi a Herne Bay, una cittadina sul mare del Kent, in Gran Bretagna, dove lo chef partenopeo Gennaro Esposito, ha ospitato nel suo locale - 'A Casa mia' - Attilio Bachetti della pizzeria Da Attilio di Napoli per una serata a 4 mani del ciclo "Alla scoperta della Vera Pizza Napoletana".
Gennaro, conosciuto come Rino, tiene alta la bandiera delle tradizioni partenopee, spiegano all'Avpn, e dopo più di 18 anni in Inghilterra, vissuti preparando pietanze anche per personaggi del calibro di Lady Diana e Dustin Hoffman, Rino ha aperto due anni fa il ristorante "A Casa mia". La sfida, dice lo chef, è stata quella di "far sentire i clienti a loro agio utilizzando la pizza e gli altri prodotti tipici della cucina napoletana".
É il primo appuntamento nel Regno Unito nel quale sono stati illustrati i 'segreti' della Verace pizza Napoletana e dove è stato possibile degustare non solo i grandi classici della tradizione quali margherita, marinara ma anche la pizza a stella degli Appennini, il tutto in abbinamento con grandi vini campani.
Gennaro ha voluto invitare in Inghilterra uno dei 'docenti' che lo hanno avviato"alla pizza napoletana quando due anni fa seguì il corso di formazione dell'Avpn. "Considero Attilio una delle migliori espressioni della Vera Pizza Napoletana, un perfetto connubio tra tradizione e innovazione. La sua pizza a forma di stella è stata una vera sorpresa per i foodies inglesi".
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