La Toyota ha conquistato la quinta vittoria consecutiva nella categoria hypercar al termine della 90/a edizione della 24 Ore di Le Mans, continuando il suo dominio incontrastato sul leggendario circuito della Sarthe.
La Toyota N.8 - alla guida della quale si sono alternati il neozelandese Brendan Hartley, lo svizzero Sébastien Buemi ed il giapponese Ryo Hirakawa - è tornata al successo dopo la tripletta del 2018, 2019 e 2020 (con altri piloti). Seconda la vettura gemella N.7, vincitrice lo scorso anno. Dopo due anni di restrizioni sanitarie causate dal Covid, il pubblico è tornato a seguire la prestigiosa gara automobilistica di durata.
L'anno prossimo, per l'edizione del centenario, è previsto il ritorno dei big del motorsport: sono attese Ferrari, Porsche, Audi, BMW, Cadillac. Tutti partiranno a Le Mans per il centenario della gara, nel giugno 2023.
E' stata anche la quarta vittoria a Le Mans per Buemi, 33 anni, che ha anche corso in F1 e che è stato uno dei principali piloti, sin dalla sua creazione, del campionato di Formula Electric (campione nel 2016).
I risultati delle altre categorie: l'Oreca N.38 del team Jota ha vinto in LMP2 e la Porsche N.91 del team Porsche ha vinto in LMGTE Pro. Nella LMGTE Am ha vinto l'Aston Martin N.33 di TF Sport. In totale, otto delle 62 vetture al via non hanno terminato la gara.

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