"Nessuno di loro aveva il telefonino. Sono rimasto molto colpito da questo. Per tre giorni abbiamo così discusso di temi meravigliosi, passeggiando come Platone e progettando per l'umanità": Brunello Cucinelli, nella sua Solomeo in occasione della presentazione della stagione del Teatro Morlacchi di Perugia, è tornato anche a parlare della visita di Jeff Bezos e degli altri grandi protagonisti della Silicon Valley.
Grazie ai "tre giorni senza telefono" nel borgo dove ha sede l'azienda dell'imprenditore del cashmere, Bezos e gli altri "ragazzi", come li ha chiamati Cucinelli, "hanno portato a casa il valore di una terra speciale, fatta di spiritualità e intimità".
"Non perdiamo anche noi l'amore per la nostra terra" ha commentato Cucinelli. Che poi ha raccontato un aneddoto. "Bezos - ha detto -, che come mio dono ha portato via un busto che avevo a casa di Adriano Imperatore, si è emozionato quando abbiamo parlato dell'idea di investire in libri come granaio per chi verrà dopo di noi. Abbiamo discusso anche davanti all'epigrafe di Leonardo che dice 'farò invenzioni che rappresenteranno grandi cose'".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA