"In partite contro squadre forti
gli errori, piccoli o grandi che siano, si pagano. A tratti
siamo stati straordinari, perdere ci dà molto fastidio". Gian
Piero Gasperini è contrariato per la sconfitta casalinga
dell'Atalanta col Napoli: "Non abbiamo tempo di rammaricarci
perché si gioca ogni tre giorni, non esistono sfide non
importanti. Da questa sconfitta usciamo con più forza a quattro
giorni dal pari con la Juventus - il pensiero del tecnico
nerazzurro -. Abbiamo raccolto un punto in una settimana dopo
essere stati superiori a una Juventus che ha giocato di rimessa,
e questa sera il risultato ci sta ancora meno".
I bergamaschi non vincono dal 23 dicembre contro l'Empoli:
"Anche col Real averla persa con lo stesso punteggio ci aveva
rammaricati, contro squadre forti con giocatori forti si perde
sui dettagli - dice Gasperini -. Abbiamo fatto qualche pareggio,
abbiamo giocato con Lazio, Inter, Udinese, Juventus e Napoli in
poche settimane".
L'allenatore dei nerazzurri sminuisce l'emergenza infortuni:
"L'infortunio grosso è quello di Kossounou. A parte Cuadrado,
che rientra nel giro di qualche giorno, e Scamacca, per il quale
ci vuole ancora un po', ci siamo tutti. Oggi non c'era Kolasinac
perché squalificato".
Infine, in vista dello Sturm Graz martedì in Champions, una
certezza da Gasperini: "Questa prestazione, unita a questo
risultato, ci lascia la 'carogna' dentro per ripartire".
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