Le Gallerie d'Italia - Napoli di
Intesa Sanpaolo aprono al pubblico dal 21 dicembre il rinnovato
percorso espositivo dedicato alle opere del Novecento delle
collezioni del Gruppo: Vitalità del Tempo, a cura di Luca
Massimo Barbero.
Il nuovo allestimento propone una selezione di 44 opere
databili dal dopoguerra fino al contemporaneo in grado di
evidenziare la ricchezza e la molteplicità di una raccolta in
continua evoluzione, che si è formata nel tempo sia grazie al
confluire delle opere appartenute alle numerose banche
incorporate nel Gruppo, sia a seguito di acquisizioni sul
mercato e di importanti donazioni. A questo proposito,
l'iniziativa offre una nuova occasione per conoscere e
apprezzare un nucleo di undici opere appartenenti alla
Collezione Luigi e Peppino Agrati entrate a far parte, oggi
parte del patrimonio artistico gestito da intesa Sanpaolo.
Gli artisti esposti, che varieranno nel tempo, sono emblematici
di un percorso dell'immaginazione e dell'inventiva
contemporanea. Questo viaggio, introdotto dal neon di Bruce
Nauman, parte dal monocromo come tema fondamentale degli anni
Cinquanta e dall'Informale, passando all'immaginario Pop
italiano, fino all'Arte Povera e contemporanea. Nel grande
corridoio del secondo piano vengono esposte delle opere
rappresentative di varie tendenze di ricerca legate al colore,
al racconto letterario e alle personalità storiche rivisitate in
chiave moderna, sino a giungere ai nuovi artisti concettuali.
In esposizione quindi non solo capolavori, ma anche opere meno
conosciute, emblematiche della ricerca artistica di Lucio
Fontana, Piero Manzoni, Alberto Burri, Bice Lazzari, Titina
Maselli, Carol Rama, Alighiero Boetti, Tancredi Parmeggiani,
Domenico Gnoli, Sol LeWitt, Jannis Kounellis, Robert Rymane.
Il museo di Napoli, insieme a quelli di Milano, Torino e
Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie d'Italia di
Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola, Executive Director
Arte, Cultura e Beni Storici della Banca.
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