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Marittimi bloccati in Cina: rientro per sette di loro

Marittimi bloccati in Cina

Marittimi bloccati in Cina: rientro per sette di loro

Festa a Procida per ritorno macchinista: "Conoscerò mio nipote"

PROCIDA (NAPOLI), 06 febbraio 2021, 20:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono sbarcati in Italia i sette marittimi italiani rimasti in Cina su una delle due navi da carico bloccate per una disputa commerciale durata oltre sette mesi. Tra loro Tommaso Scotto di Perrotolo, macchinista originario di Procida, che con gli altri sei connazionali è arrivato nella mattinata a Roma con un volo proveniente da Pechino, ha raggiunto Napoli con un'auto della compagnia di navigazione napoletana proprietaria della Antonella Lembo, per poi recarsi nel pomeriggio a Procida con un aliscafo di linea partito dal Molo Beverello dopo le 16.
    Al pontile di Marina Grande è stato accolto da amici e parenti e dal sindaco di Procida Dino Ambrosino con cui ha brindato al felice esito della vicenda. "Sono felice - le sue prime parole una volta a casa - di essere tornato ma pure frastornato, mi spiace per i colleghi della MBA Giovanni che dovranno restare ancora 15 giorni a bordo e per il resto dell'equipaggio di nazionalità filippina che sarà costretto a restare sulla nave poiché non è stata ancora trovata una soluzione diplomatica alla loro situazione. Adesso voglio dedicarmi alla mia famiglia: ho una nipote nata dopo la mia partenza che non mi ha mai visto, ora con le giuste precauzioni voglio riabbracciare tutti" dice all'Ansa il marittimo procidano.
    "Dopo tutto questo isolamento - conclude - non avevamo capito veramente cosa fosse la pandemia: siamo partiti dall'aeroporto di Pechino che di norma è affollatissimo ed invece era deserto, coi negozi chiusi ed un solo volo in partenza. Voglio ringraziare gli organi di stampa, i sindaci di tutti i comuni di appartenenza di noi marittimi, l'ammiraglio Giardino, il console Fraticelli, il capitano Montanaro, il capitano Blandino del Cosmar e Conte e Di Maio per il loro intervento risolutore".
   
   

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