Si è tenuta oggi la video call tra
il direttore generale e presidente di Alis (Associazione
Lavoratori Impianti Sportivi), Nazzareno Di Matteo e l'assessore
regionale allo sport, Guido Liris, per rappresentare le istanze
del settore sportivo che vive un momento di forte incertezza a
causa della perdurante emergenza sanitaria che ha portato alla
chiusura, dopo il DPCM del 25 ottobre, delle piscine. Hanno
partecipato alla video call anche la presidente della Pinguino e
direttore amministrativo delle Naiadi Daniela Sorge, il
segretario provinciale Fistel Cisl Lucio Petrongolo e i
rappresentanti sindacali dei lavoratori delle Naiadi, Giovanni
Pietrantonio e Piero Perna.
Nel corso della call è stata espressa all'assessore
regionale allo Sport Guido Liris la preoccupazione per le enormi
spese a cui i gestori devono far fronte, con la richiesta di
contribuiti a fondo perduto per il 2020 e 2021 e della riduzione
al minimo della attuale tassazione sull'uso dell'acqua. "Il
momento è delicato con le strutture ferme e i lavoratori
sportivi in cassa integrazione. Abbiamo chiesto - ha spiegato Di
Matteo - alla Regione di integrare i ristori nazionali con
interventi mirati ad abbattere i costi di gestione. Come hanno
già fatto Sardegna e Emilia Romagna che hanno erogato contributi
a fondo perduto e stanziato somme per sostenere le società
sportive e i gestori degli impianti".
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