Venezia e il Giappone connessi da
una collaborazione anche sul piano artistico con l'opera in
vetro di Murano "DieXe", dell'architetto Kengo Kuma. "Abbiamo
collaborato con l'architetto" racconta Stefano Schiavon,
presidente dell'azienda dell'azienda di produzione di vetro
Salviati&Co all'ANSA, ed è "stata un'opportunità di connettere
due culture, come la cultura italiana e la cultura giapponese,
che hanno diversi punti in comune".
"L'architetto Kuma - sottolinea Schiavon - ha voluto
enfatizzare diversi degli aspetti che noi come azienda cerchiamo
di testimoniare quotidianamente, ovvero il rispetto delle
tradizioni con uno sguardo rivolto al futuro".
La "collezione zero", è stata chiamata così perché "ci
auguriamo che sia la prima di tante altre collaborazioni con
l'architetto che ha saputo cogliere gli attimi e i momenti che
poi caratterizzano il mondo e la lavorazione del vetro di
Murano" spiega il presidente di Salviati&Co sottolinenando che
per l'opera si "è partiti da dei legni particolari, le Briccole,
che caratterizzano la città di Venezia, andando poi a creare
degli stampi ad hoc, che hanno dato delle texture che sono
veramente uniche".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA