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Mons. Marcianò ai cappellani militari, lavorate per la pace

Mons. Marcianò ai cappellani militari, lavorate per la pace

Il saluto dell'Ordinario militare a fine mandato

ROMA, 09 aprile 2025, 14:54

Redazione ANSA

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L'Ordinario militare, mons. Santo Marcianò, ha salutato i cappellani militari alla fine del suo mandato. "Abbiamo assistito, specie negli ultimi tempi, a una recrudescenza inattesa e a un progressivo diffondersi di tanti focolai di guerra, che interpellano in qualche modo anche i militari italiani. Penso soprattutto - ha detto l'arcivescovo nell'omelia della messa del Crisma - a coloro i quali sono impegnati nelle missioni Internazionali che, in terra o in navigazione, richiedono un crescente impegno. Li ho visitati sempre quando ho potuto, specie nelle feste; e soprattutto ho visto il modo in cui voi, cappellani, li affiancate in questa vita faticosa e rischiosa, aiutandoli a maturare nella loro vocazione di operatori di pace. Una vocazione che, in quei luoghi, cerca di puntare al dialogo, al rapporto con le popolazioni locali, al servizio umanitario, ma esige per tutti i militari una formazione adeguata, ovunque essi si trovino e qualunque ruolo ricoprano. Da sacerdoti, voi accompagnate personalmente tutti: dai militari nelle caserme agli allievi nelle Scuole; da coloro che sono impegnati nelle emergenze a quelli che svolgono compiti di alta responsabilità di guida, anche nel mondo delle Istituzioni. Siete accolti e cercati da loro e ne stimolate il servizio alla giustizia, al bene comune, alla pace - ha concluso l'Ordinario militare -, sapendo che, in ogni luogo, è un privilegio, lo è stato pure per me, portare Cristo e il Suo Vangelo, portare l'olio di consolazione che ci ha unti nell'Ordinazione e che va versato sui fratelli".
   

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