Novità per le persone con diabete
in Toscana. Con una delibera proposta dall'assessore al diritto
alla salute Simone Bezzini, la Giunta regionale ha deciso di
estendere l'esenzione per alcune prestazioni che riguardano i
pazienti diabetici e che, con l'entrata in vigore del nuovo
nomenclatore nazionale per le prestazioni ambulatoriali che
definisce le prestazioni erogabili a carico del Servizio
sanitario nazionale, non erano più garantite gratuitamente a
livello nazionale. Lo rende noto la stessa Regione.
Torneranno dunque ad essere garantite gratuitamente, si
spiega, "la prima visita diabetologica, ma anche la prima visita
per piede diabetico e gli esami per il colesterolo a chi" ha
riconosciuto il codice di esenzione per diabete mellito (codice
esenzione 013)", circa 281mila persone. "così come l'afaresi
terapeutica delle lipoproteine per i pazienti con
ipercolesterolemia familiare (codice di esenzione 025), che
riguarda invece 48.600 persone".
"La Toscana conferma il suo impegno per garantire il diritto
alla salute, in particolare per chi convive con patologie
croniche come il diabete - commenta il presidente della Regione
Eugenio Giani -. Con questa delibera, assicuriamo la continuità
di prestazioni essenziali, evitando oneri aggiuntivi ai
pazienti. È una scelta concreta, che risponde ai bisogni reali
delle persone e rafforza l'equità del nostro sistema sanitario".
"Il diabete è una patologia insidiosa che ha bisogno di un
monitoraggio costante, in certi casi anche ogni quindici giorni.
Un elemento, questo, che può determinare un impatto
significativo sulla vita delle persone, persino arrivare a
pregiudicare l'adesione alla terapia. Da qui la scelta di
estendere l'esenzione per queste prestazioni e venire incontro a
chi ne soffre", le parole di Bezzini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA