Dovrebbe avanzare dello 0,7%, nel
2025, il Prodotto Interno Lordo dell'Emilia-Romagna confermando
il ritmo di crescita del 2024 quando era risultato in progresso
proprio dello 0,7%. È quanto emerge dall'esame dell'ufficio
studi di Unioncamere Emilia-Romagna sulla base degli "Scenari
per le economie locali" elaborati da Prometeia.
Il valore aggiunto dei servizi dovrebbe aumentare dell'1%,
quello dell'industria dello 0,8%, mentre le costruzioni
dovrebbero arretrare dell' 1,5%. A contribuire all'incremento
del Pil le stime sui consumi, visti in rialzo dello 0.8% mentre,
a causa dell''incertezza internazionale preoccupano gli
investimenti che dovrebbero avanzare dello 0,2%. In progresso
dello 0,3% le esportazioni. Sul fronte del lavoro l'occupazione
è prevista in crescita dello 0,3% mentre il tasso di
disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 4,3%.
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