Gli scatti inediti dei paesaggi
delle Langhe di Olga Cafiero sono esposti nella Project Room di
Camera - Centro Italiano per la Fotografia di Torino. La mostra
propone dal 16 aprile, in occasione di Exposed Torino Foto
Festival, cinque serie fotografiche realizzate da Cafiero,
vincitrice della prima edizione del Garesio Wine Prize for
Documentary Photography, che indagano il paesaggio delle Langhe
del Barolo, dal punto di vista morfologico e culturale per un
incontro tra botanica, storia e fotografia.
Sono state realizzate nel periodo di residenza dell'artista
al Garesio Wine Resort di Serralunga d'Alba della cantina
Garesio, durante il quale la fotografa svizzero-italiana ha
analizzato le caratteristiche del territorio e instaurato
relazioni con le principali istituzioni culturali e civili della
zona, le opere di Cafiero esplorano la storia, i personaggi e la
cultura enologica locale anche attraverso l'uso di documenti e
materiali di archivio. Allo stesso tempo offrono molteplici
punti di vista sul tema dell'innovazione sociale e territoriale
attraverso la combinazione di diversi registri visivi che
raccontano il complesso rapporto tra uomo e ambiente: dalla
fotografia aerea ai processi off camera realizzati lungo i
filari delle vigne, dalle registrazioni di camere in movimento
alle scansioni digitali. Emergono in queste serie sorprendenti
dialoghi tra natura, tecnologia e storia, che rivelano dettagli
impercettibili.
L'azienda vinicola Garesio produce vini di alta qualità,
come il Barolo, il Barbera Nizza e l'Alta Langa e li esporta nel
mondo. L'azienda è molto attenta alla sostenibilità agronomica e
ambientale.
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