In un anno, dall'11 marzo 2024 al
10 marzo 2025, sono stati 3.700 i servizi di ordine pubblico
effettuati a Torino e hanno impiegato 146mila persone
appartenenti alle varie forze di polizia, di cui oltre 70mila
della Polizia di Stato, con una media giornaliera di 400 unità.
E' uno dei dati diffusi oggi, alle Ogr di Torino, in occasione
della celebrazione del 173/o anniversario della Polizia di
stato, alla presenza, tra gli altri, del procuratore generale
Lucia Musti, del procuratore di Torino Giovanni Bombardieri, dei
comandanti provinciali dell'Arma dei carabinieri, generale
Roberto De Cinti, e della Guardia di Finanza, Carmine Virno.
Nel suo discorso il questore di Torino, Paolo Sirna, ha
sottolineato, tra l'altro, "l'attività in difesa delle 'fasce
deboli', con la gestione di un sempre maggiore numero di episodi
delittuosi da codice rosso". In questo settore "sono state
realizzate significative iniziative di prevenzione e tutela,
come quella dell'apertura di stanze dedicate all'ascolto di
donne vittime di violenza e stalking".
Il questore Sirna ha ricordato anche l'aumento dell'attività
dell'Ufficio Immigrazione, "con il rilascio di ben 14mila
documenti di soggiorno in più rispetto all'anno precedente. Dai
controlli sono emerse 830 posizioni di irregolarità, con 106
rimpatri alla frontiera.
Per la Polizia stradale sono state impiegate oltre 10mila
pattuglie, impegnate in circa 1.800 interventi di soccorso; la
Digos di Torino ha arrestato o fermato 8 persone, ne ha
sottoposte 18 ad altre misure cautelari e ne ha denunciate 1.053
a piede libero. L'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Alpino
ha arrestato o fermato 629 persone e ne ha denunciate 1.822
nell'ambito delle attività di controllo del territorio; gli
interventi effettuati sono stati complessivamente 57.453.
La Squadra Mobile ha denunciato 481, di cui 268 in stato
d'arresto, 213 in stato di libertà. I commissariati hanno
arrestato o fermato 955 persone, ne hanno denunciate 3.465.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA