Anche per il mese di maggio, lo
spazio virtuale di racconto e di condivisione del Museo Accorsi
Ometto resta aperto e fruibile - nonostante la chiusura delle
sale museali - attraverso video, immagini, storie e curiosità
pubblicate sui canali social con l'hashtag
#laculturanontiabbandona.La programmazione prevede una serie di
rubriche che vogliono raccontare, durante tutta la settimana, i
molteplici aspetti delle collezioni del Museo Accorsi-Ometto. I
post escono su Facebook e su Instagram.
Tra gli appuntamenti, a cadenza settimanale, due sono
dedicati ai ragazzi. Si chiamano #almuseolostesso e prevedono il
lunedì attività per i bambini della scuola primaria, a cura dei
Servizi Educativi, con giochi e racconti sugli oggetti più
insoliti del Museo e il mercoledì per gli studenti della scuola
secondaria, storie e curiosità sulla vita quotidiana dei nobili,
come si vestivano, cosa mangiavano e quali erano i passatempi
preferiti.
Il martedì #dentrolopera: un approfondimento sui capolavori
del Museo Accorsi-Ometto; il giovedì #collezioniaccorsi: dalla
porcellana, alla pittura, passando per gli orologi, i cristalli,
i mobili, gli arazzi; il venerdì #tesoridarchivio; il sabato
#aspassoinmuseo: le sale del Museo verranno descritte una per
una in una sorta di tour virtuale che rappresenta anche la
storia del gusto collezionistico di Pietro Accorsi; la domenica
#ilmondodiaccorsi: attraverso i post del direttore del Museo,
Luca Mana, si scopriranno i personaggi e le storie che hanno
reso Pietro Accorsi uno dei protagonisti dell'arte del secolo
scorso, un vero e proprio viaggio nella storia del Novecento.
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