Nel trimestre aprile-giugno le
imprese molisane prevedono 5.660 assunzioni, con una diminuzione
di 340 (-5,7%) nel confronto con lo stesso periodo del 2024. Il
Molise, rispetto alla dinamica nazionale, registra un andamento
opposto. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema
informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal Ministero
del Lavoro. In particolare, il risultato negativo del mese di
aprile è da attribuire alle imprese dell'industria che hanno
programmato 550 entrate (-11,3%) e potrebbero diventare circa
1.750 nel trimestre. Ad aprile, il manifatturiero è alla ricerca
di 240 lavoratori che salgono a 800 nel trimestre. Il comparto
delle costruzioni programma per il mese 310 entrate, 950 nel
trimestre. Bene le imprese dei servizi che sono alla ricerca di
circa mille lavoratori nel mese (+5,2%) e di circa 3.900 entro
giugno. Sono i servizi alle imprese, con 330 lavoratori
ricercati nel mese, a offrire le maggiori opportunità di lavoro.
Molteplici anche le richieste del comparto dei servizi alle
persone (270 contratti nel mese) e della filiera del turismo
(240 nel mese). Il commercio è alla ricerca di 180 figure
professionali che potrebbero diventare 680 nel trimestre.
Scende, rispetto al mese precedente, il punto di incontro tra
domanda e offerta di lavoro, con oltre 720 profili professionali
di difficile reperimento (il 46,2% del totale), soprattutto a
causa della mancanza di candidati per ricoprire le posizioni
lavorative aperte (27,9%). Con riferimento ai livelli di
istruzione, il 10% delle ricerche di personale è rivolto a
laureati, il 32% a diplomati e il 31% a chi è in possesso di una
qualifica/diploma professionale. Le richieste per i diplomati
Its Academy sono pari a quasi il 2%. Infine, circa un ingresso
su quattro sarà destinato a giovani sotto i 30 anni, con
opportunità particolarmente elevate per i profili di tecnici
della salute ed addetti alle vendite.
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