"È notizia di qualche giorno fa
dell'iniziativa dell'Associazione Canto Novo - Democrazia
Futurista prevista il prossimo 2 dicembre presso la biblioteca
comunale con il vergognoso patrocinio dall'Amministrazione
comunale di Sarzana volta a commemorare la figura del fascista
Mario Arillo". Lo denuncia in una nota il Partito Comunista
Italiano che chiede "l'immediata revoca del patrocinio da parte
del Comune a tale iniziativa nel rispetto della storia di
Sarzana, esempio di antifascismo della primissima ora, città
simbolo della Resistenza che non ha aspettato più di vent'anni
per ribellarsi ai continui soprusi del regime ma lo ha fatto
subito e non in silenzio".
Anche l'Anpi di Sarzana critica l'iniziativa patrocinata dal
Comune. "La sindaco concede il patrocinio del Comune a un
convegno su un membro dei tagliagole della Decima Mas, al
servizio diretto dei nazisti, definito dai promotori "eroe" -
dice in una nota -. Allora come oggi, non basta dirsi
antifascisti, per esserlo. Antifascista è chi l'antifascista fa.
Ogni giorno".
Il Pci ricorda che Arillo "è stato un militare della Marina
Italiana e aderì alla Repubblica sociale fascista e alla X Mas,
fedelissimo del fascista comandante di quest'ultima, Junio
Valerio Borghese, golpista da "operetta".
"Da Antifascisti non abbiamo mai dimenticato cosa fu la X
Mas, Flottiglia della Marina con sede alla Spezia che, dopo l'8
settembre 1943, scelse di continuare a combattere a fianco dei
nazisti e dei fascisti della Repubblica di Salò, macchiandosi di
gravissimi crimini contro partigiani e civili. Ogni anno a
Valmozzola, nel parmense, si commemorano i tredici morti della
strage perpetrata dalla X Mas ed è viva in noi la memoria delle
stragi commesse dalla X Mas a Forno (60 morti) e a Guadine (13
morti), nella vicina Massa. Così fu in tutta Italia, come hanno
documentato anche i fascicoli ritrovati nell' "armadio della
vergogna" conclude la nota.
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