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Ucciso dopo lite: autopsia, colpo alla testa è stato fatale

Ucciso dopo lite: autopsia, colpo alla testa è stato fatale

Presente all'esame anche il consulente di parte degli indagati

PORDENONE, 10 aprile 2025, 17:47

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il colpo di pistola che ha raggiunto alla testa Vladimir Topjana, di 43 anni, autista e padre di famiglia residente a Cordenons (Pordenone), ucciso domenica notte durante un litigio all' esterno di un bar di Fontanafredda, è stato sparato a bruciapelo, da brevissima distanza ed è stato il colpo fatale. E' emerso nel corso dell'autopsia eseguita oggi dal medico legale Antonello Cirnelli, a cui ha partecipato, come perito nominato dagli indagati, Rafi El Mazloum.
    Per l'omicidio sono in carcere Roger Shota, di 34 anni, che ha sparato, e il padre Pren, di 66 - entrambi residenti a Sacile - che era assieme al figlio nei concitati momenti del litigio e con il quale si è allontanato in auto dopo la sparatoria.
    Da quanto rilevato dai medici legali, il primo colpo è stato sparato all'addome, ma non sarebbe risultato mortale. Quello fatale è stato, invece, quello che ha attinto la vittima alla tempia sinistra: il proiettile, che si è aperto nella scatola cranica in numerosi frammenti metallici, ha provocato lesioni gravissime. Il colpo potrebbe essere stato sparato mentre la vittima era già a terra, dopo essere stata colpita al ventre.
   
   

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