A Caivano, un uomo si è lanciato da un ponte al confine con Marcianise, finendo nel canale dei Regi Lagni. Dopo la segnalazione di alcuni passanti, sono intervenuti i carabinieri e altre forze dell'ordine locali.
L'uomo è stato ritrovato circa 400 metri più a valle e salvato grazie a una catena umana formata dai soccorritori. Il 118 è intervenuto per prestare le prime cure. Le sue condizioni non sono gravi.
E' stato un agente scelto della Polizia di Stato, in servizio presso il Centro nazionale delle Fiamme Oro di Napoli - riferisce la Questura - che stamani non ha esitato a prodigarsi per trarre in salvo l'uomo che aveva deciso di togliersi la vita lanciandosi da un ponte sopra i Regi Lagni fra Caivano e Marcianise. Il poliziotto, infatti, si trovava nei pressi del canale quando ha visto l'uomo lanciarsi dal ponte e senza perdere tempo, con l'aiuto di altre persone presenti sul posto, ha provato a trarre in salvo l'uomo lanciando una corda in acqua. Andato vano questo tentativo, il poliziotto si è tuffato in acqua e ha raggiunto, con non poche difficoltà, l'anziano. Grazie al tempestivo intervento dell'agente e di una pattuglia dell'Arma dei Carabinieri giunta sul posto, l'uomo è stato portato fuori dall'acqua, tratto in salvo e trasportato insieme al poliziotto presso l'Ospedale di Acerra per le cure del caso.
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