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In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
Il Consiglio comunale
di Corigliano-Rossano, nel corso dell'ultima seduta, tra gli
altri argomenti, ha approvato, a maggioranza, la bozza di
convenzione per la rimodulazione del piano di rientro del debito
pluriennale da "Tariffa conferimento rifiuti al 31 dicembre 2018
e conguaglio tariffario per gli anni 2016 e 2017".
Nello specifico il Comune si è impegnato ad estinguere il debito
accumulato dai Comuni estinti di Corigliano Calabro e Rossano, e
successivamente dal Comune di Corigliano-Rossano, nei confronti
della Regione Calabria, generati dal mancato pagamento della
tariffa di conferimento per gli anni 2013, 2014, 2015, 2016,
2017, 2018 ed inizio 2019, per un totale di circa 14 milioni di
euro. Il lavoro dell'Amministrazione per giungere all'estinzione
di questo debito, secondo quanto è stato spiegato nel corso dei
lavori consiliari, è partito nel 2020 allorquando il Comune di
Corigliano-Rossano aveva già avviato le interlocuzioni
necessarie e sottoscritto un primo piano di rientro che
necessitava, poi, di essere aggiornato ed adeguato. Il piano di
rientro complessivo da questo debito ha previsto, come primo
atto, la decisione da parte del Comune di compensare i crediti
per royalties nei confornti della Regione per gli anni dal 2013
al 2017, per un ammontare di 1.924.344,22 euro: un mancato
introito per l'ente comunale con il quale sono stati compensati
completamente gli anni 2013 e 2014 e parzialmente i successivi.
La sottoscrizione della nuova convenzione prevede un piano di
rientro con le seguenti modalità: pagamento di rate mensili da
220.438,84 euro e sette rate semestrali di 275.000 euro, a
decorrere dal 30 giugno del 2025 e l'ultima (ottava) di
224.827,25 euro con scadenza 31 dicembre del 2028, al netto di
ulteriori eventuali conguagli e compensazioni.
Nel piano di rientro, inoltre, sono previste anche le somme
dovute a titolo di conguaglio tariffario anni 2016/2017, con il
pagamento di una somma pari a 950.848,76 euro in tre rate entro
il 2025 e la restante parte in otto rate semestrali di
135.914,11 cadauna.
"Con questo atto - commenta il sindaco Flavio Stasi -
ripianiamo altri 14 milioni di euro di debiti ereditati dal
passato, a dimostrazione del tipo di azione amministrativa che
stiamo mettendo in campo in questi anni ed anche del tipo di
difficoltà che stiamo affrontando anno per anno. Non è il primo
piano di rientro che proponiamo e che affrontiamo: soltanto
pochi mesi fa abbiamo chiuso, con il pagamento dell'ultima rata,
un pesante debito nei confronti di un istituto di credito il
quale aveva ereditato crediti per circa 10 milioni di euro per
forniture non pagate dagli enti estinti. Uno sforzo finanziario
titanico, fatto di centinaia di migliaia di euro che mensilmente
sono stati e saranno sottratti alle casse comunali per il
pagamento di servizi che avrebbero dovuto essere pagati già
sette, dieci o 13 anni fa. Uno sforzo al quale, ovviamente,
abbiamo affiancato e continuiamo ad affiancare le sfide della
quotidianità, a partire dall'enorme aumento delle spese
energetiche che, oltre a colpire le famiglie, ha colpito
pesantemente anche gli enti territoriali. Un'azione che
continueremo ad esercitare con responsabilità e caparbietà".
In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
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