Un'altra significativa tappa
internazionale, dopo quelle più recenti di Istanbul e Innsbruck,
che si aggiunge al percorso dell'artista calabrese Joseph
Zicchinella e che consolida il suo ruolo nell'arte
contemporanea: da ieri e fino a martedì 15 aprile le sue opere
saranno esposte infatti nel centro storico di Praga, in una
rassegna di artisti italiani allestita nella suite dell'antica
dimora storica di Palazzo Deminka.
Poliedrico e innovativo, Zicchinella continua a sorprendere
con l'utilizzo di una creatività e di una tecnica sperimentale
in continua evoluzione che di volta in volta riescono ad
assumere connotati e dimensioni sempre più internazionali.
Curata dalla gallerista Romana Maria Claudia Simotti, la mostra
presenterà una selezione di lavori dalla recente serie "residui
d'emozioni", un ciclo che unisce la pittura e una commistione di
tecniche incastonate su tela o plexiglass dando vita a un
linguaggio visivo unico e suggestivo. Di origini calabresi,
cresciuto a San Pietro Magisano e formatosi all'Accademia di
Belle Arti di Catanzaro, Zicchinella è oggi veronese d'adozione
e maestro nell'esplorazione delle tecniche pittoriche e nella
fusione tra le arti. Il suo talento è stato consacrato nel 2021
con l'inserimento della sua biografia nell'Enciclopedia
Treccani, un riconoscimento prestigioso che ne attesta il valore
nel panorama artistico contemporaneo. Finalista in numerosi
premi d'arte nazionali e internazionali, ha esposto in tutta
Italia e in importanti centri culturali europei tra Germania,
Spagna, Francia e Belgio, fino ad approdare nel 2012 alla
Broadway Gallery di New York. Il 2018 ha segnato un momento
chiave della sua carriera con una mostra antologica per i
vent'anni della sua ricerca artistica ospitata nella storica
Galleria Cortina Arte di Milano e con un'esposizione negli spazi
di Castelvecchio a Verona.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA