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ANSAcom - In collaborazione con Renault
Nel 2022, la concept-car Scenic Vision preannunciava la prima auto di serie ad incarnare l'impegno del gruppo e della marca Renault per lo sviluppo sostenibile.
Oggi, Scenic E-Tech Electric è progettato in quest'ottica, con motorizzazione 100% elettrica, equipaggiamenti e materiali attenti alle risorse naturali e al clima, forma compatta e peso ridotto, entrando in un ecosistema di produzione locale. Il lavoro è stato, quindi, fatto a tutti i livelli della catena.
Scenic E-Tech Electric è composta, in media, per il 37% da materiali riciclati per le parti metalliche e fino al 40 % da alluminio riciclato per porte e cofano. L'utilizzo dell'alluminio è pensato secondo i criteri dell'economia circolare. I materiali tornano quindi allo stabilimento per essere utilizzati per la produzione di nuovi componenti. Questo ciclo chiuso di riciclo contribuisce a ridurre la carbon footprint della produzione del veicolo e a garantire la disponibilità delle materie. Inoltre, l'alluminio è un materiale che permette anche di alleggerire la carrozzeria per una migliore efficienza. Come all'esterno, anche all'interno di Scenic E-Tech Electric molti componenti visibili e a contatto con passeggeri e conducente sono riciclati o composti da materiali riciclabili: fino all'80% di materiali riciclati per la struttura della plancia (polipropilene da residui industriali) e 43% di materiali di origine biologica (kenaf, pianta tessile le cui fibre assomigliano a quelle della juta) per il rivestimento della plancia; il 51% di materiali di origine biologica per il rivestimento del volante; il 50% di fibre naturali per i rinforzi delle tasche portaoggetti situate nei pannelli delle porte; il 97,65% di materiali riciclati (Dilours) da bottiglie di plastica per i tappetini dell'abitacolo; il 99,5% di materiali riciclati da bottiglie di plastica per le finiture del cielo; il 100% di fibre riciclate per i tessuti dei sedili negli allestimenti Techno ed Esprit Alpine.
Per Esprit Alpine, le fibre provengono dal riciclo delle bottiglie di plastica (80%) e delle cinture di sicurezza (20%).
Oltre ad un utilizzo molto limitato del cromo, la pelle è completamente assente da Scenic E-Tech Electric. Nel caso del volante, ad esempio, è sostituita da tessuto spalmato granulare mentre, per il sedile, da fibre riciclate. Questi materiali hanno una carbon footprint inferiore rispetto alla pelle, senza compromettere la qualità percepita, l'effetto tattile ed il comfort. Renault conferma, così, il suo obiettivo di non ricorrere più alla pelle a partire dal 2025.
Per spingersi ancora oltre nella politica di conservazione delle risorse, Scenic E-Tech Electric fa uso di vetro riciclato.
La progettazione modulare della batteria di Scenic E-Tech Electric facilita gli interventi di riparazione: quando la batteria non fornisce più il livello di prestazioni richiesto, viene riutilizzata per lo stoccaggio stazionario dell'energia per edifici residenziali e uffici oppure per le soluzioni mobili.
Scenic E-Tech Electric, proprio come Zoe e Megane E-Tech Electric, è dotato di motore elettrico sincrono a rotore avvolto. Questa tecnologia offre un rendimento migliore rispetto a quella a magneti permanenti e l'assenza di terre rare riduce l'impatto ambientale e i costi di produzione su vasta scala.
L'impatto ambientale del veicolo è ridotto anche dall'assenza di terre rare nell'elettronica. In sintesi, la carbon footprint di Scenic E-Tech Electric è stata migliorata fino al 50% rispetto alla generazione precedente di Scenic versione Diesel.
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