Lezioni frontali, laboratori pratici
e visite sul campo, per trasferire competenze e buone pratiche
ad esperti e funzionari provenienti da India, Kenya, Sudafrica,
Emirati Arabi Uniti, Maldive, Malesia e Oman, tra cui
rappresentanti ministeriali, autorità marittime, esperti di
sicurezza in mare e leader di comunità costiere: è quanto ha
previsto il corso di formazione specialistica che si è svolto
dal 7 all'11 aprile nelle sedi di Bari e Tricase del Ciheam, con
l'obiettivo di rafforzare la cooperazione tra l'Italia e i Paesi
dell'Oceano Indiano nella promozione della sicurezza, della
sostenibilità e della diversificazione economica delle attività
legate alla pesca.
Il workshop, organizzato dal Ciheam, rappresenta una nuova
tappa del partenariato di dialogo tra l'Italia e l'Indian Ocean
Rim Association (Iora). L'iniziativa è stata promossa dal
ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, con il coordinamento del Segretariato Iora -
sede Mauritius.
Grazie all'esperienza nella gestione sostenibile della pesca,
il Ciheam Bari, in particolare con la sua sede operativa di
Tricase, è diventato un centro di riferimento internazionale per
la formazione e la cooperazione in ambito marino. I 10
partecipanti al workshop hanno avuto modo di visitare il porto
di Castro, la Scuola per l'Ospitalità di Santa Cesarea Terme, le
capitanerie di porto di Bari e Molfetta e la stazione
satellitare della Guardia Costiera. L'attenzione si è
focalizzata su temi come l'innovazione tecnologica nella pesca,
l'impiego di strumenti ecologici, il monitoraggio delle attività
marittime e il rafforzamento della sicurezza in mare, con
particolare attenzione ai casi di studio provenienti dalla
regione Iora.
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