Oltre 10 ore di
intervento chirurgico per rimuovere un tumore della lingua e
della bocca, e per ricostruire il collegamento tra bocca e collo
con un tessuto prelevato dall'avambraccio di una paziente di 74
anni, sono state eseguite in questi giorni
all'Otorinolaringoiatria di Portogruaro (Venezia) dal primario,
Alessandro Abramo, con la collaborazione del direttore della
chirurgia plastica e ricostruttiva dell'ospedale di Mestre,
Eugenio Fraccalanza, e il supporto di un'equipe di 12 persone.
A caratterizzare l'operazione è stata l'asportazione del
tumore con tecnica "pull-through", cioè senza procedere alla
lacerazione del labbro e della mandibola, che consente di
ridurre in modo importante i risvolti estetico e funzionale del
cavo orale della paziente.
Conclusa la prima fase, Abramo e Fraccalanza hanno
ricostruito la comunicazione tra bocca e collo con un lembo
microvascolare, ossia utilizzando un pezzo di tessuto cutaneo e
muscolare prelevato dall'avambraccio; vena e arteria del lembo
sono state ricucite ai vasi del collo sotto visione
microscopica, assicurando la vitalità dei tessuti trapiantati.
"La signora - spiega Abramo - era affetta da un carcinoma
piuttosto avanzato della lingua e del pavimento orale. La
collaborazione per la fase ricostruttiva con il dottor
Fraccalanza, che non rimarrà un caso isolato, ci ha consentito
di offrire alla paziente un intervento che le consentirà il
rapido ritorno alle normali funzioni della deglutizione e della
parola con un danno estetico minimo".
La paziente, dopo un breve periodo di osservazione in terapia
intensiva nella fase post postoperatoria, è ora ricoverata in
Otorinolaringoiatria a Portogruaro ed è in buone condizioni di
salute.
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