Il sistema Mose per la difesa di
Venezia dalle acque alte eccezionali diventa oggetto di studio
ed esperienza in quanto a valore ambientale. Lo prevede un
accordo tra la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della
Sostenibilità, il Comune e la Fondazione Biennale di Venezia.
L'accordo rientra in un protocollo di intesa per la
collaborazione nella realizzazione della prima "Biennale della
Sostenibilità".
I temi saranno il Mose come soluzione ingegneristica in grado
di difendere efficacemente la città e la sua laguna
dall'innalzamento del medio mare; come protezione che consente
la pianificazione dello sviluppo socio-economico del territorio
prima minacciato dagli eventi mareali, e come strumento per
guadagnare quel tempo necessario a concepire - e realizzare -
nuove soluzioni di protezione, quando l'innalzamento del mare lo
renderà non più funzionale.
L'iniziativa si concretizzerà in una serie di appuntamenti e
mostre organizzate ad anni alterni dalla Fondazione
Sostenibilità, in parallelo con la Biennale di Architettura tra
il primo giugno e il 25 novembre.
Il protocollo è stato siglato nella sede della Procuratie
Vecchie in piazza San Marco dal presidente Renato Brunetta, dal
sindaco Luigi Brugnaro e dal presidente della Biennale Roberto
Cicutto.
Le parti si sono impegnate a collaborare per l'attuazione di
un evento diffuso che punti a identificare Venezia come
riferimento internazionale per lo sviluppo di modelli e
strategie di sostenibilità urbana.
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