Lucidate, luccicanti sotto il sole di
dicembre, sono tornate al primo splendore le statue del presepe
nella zona retrostante il Duomo di San Donà di Piave (Venezia).
Merito di un ampio restauro effettuato dal personale del
servizio giardineria, con la collaborazione di alcuni migranti
ospitati in città. "Le statue, realizzate tra il 2007 e il 2010
da vari scultori, sono state oggetto di un ampio recupero -
spiega l'assessore Lorena Marin -. Sono state carteggiate,
impregnate con un prodotto idrorepellente, trattate a cera.
Insomma, riportate a nuovo". A collaborare al restauro, quattro
profughi. Proseguendo quindi nelle attività a servizio della
comunità svolte dai migranti ospiti a San Donà, a partire dagli
sfalci dell'erba alla pulizia urbana. "Un ringraziamento
speciale al personale tecnico e manutentivo del Comune -
conclude l'assessore Marin - che, come in altri casi, ha
supportato con competenza i migranti nella realizzazione di
questo lavoro".
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