E' stata la decisione di raccogliere le firme, attraverso le sedi municipali, per chiedere la costituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta il focus dell'incontro di Montebelluna, fra una quarantina di primi cittadini della provincia di Treviso ed i vertici di Veneto Banca. L'iniziativa è stata promossa dal sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, che aveva raccolto alcuni giorni fa la disponibilità in questo senso dell'ormai ex presidente, Beniamino Anselmi. Le dimissioni rassegnate da quest'ultimo, però, hanno indotto la banca a farsi rappresentare dall'amministratore delegato dell'istituto, Cristiano Carrus.
Fra i partecipanti anche don Enrico Torta, il sacerdote veneziano che dai mesi della prima perdita di valore delle azioni dell'istituto ha coordinato le associazioni di risparmiatori che via via si sono costituite. "In confronto a questi - ha detto entrando don Torta, con riferimento agli amministratori della banca - Giuda era un dilettante".
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