Grazie al contributo della Cei,
Fondazione Soleterre implementa una strategia d'azione
nell'Africa Occidentale per intervenire sull'emergenza Covid-19
sia sul piano sanitario sia formativo. La Cei ha stanziato un
contributo complessivo di 50mila euro e sarà sviluppato nei
prossimi 4 mesi un piano d'azione che prevede di intervenire
dotando da una parte le strutture sanitarie presenti nell'Africa
Occidentale con dispositivi di protezione per il personale
sanitario e con strumenti terapeutici basilari.
Soleterre opera dal 2003 con un programma regionale sulla
salute in Africa Occidentale, e ad oggi è operativo in Marocco,
Costa d'Avorio e Burkina Faso.
"Intervenire in Africa è fondamentale - sottolinea Damiano
Rizzi, Presidente di Fondazione Soleterre - poiché come anche
sottolineato dall'Oms la più parte dei Paesi ha piani sanitari
inadeguati a contrastare una pandemia. Le recenti epidemie e
pandemie (sindrome respiratoria acuta grave, pandemia di H1N1,
sindrome respiratoria mediorientale ed Ebola) hanno evidenziato
la necessità di rafforzare le capacità e le infrastrutture di
sanità pubblica nazionale".
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