La popolazione
cattolica mondiale è aumentata dell'1,15% fra il 2022 e il 2023,
passando da circa 1.390 a 1.406 milioni. L'Africa raccoglie il
20% dei cattolici dell'intero pianeta e si caratterizza per una
diffusione della Chiesa Cattolica molto dinamica: il numero dei
cattolici passa da 272 milioni nel 2022 a 281 milioni nel 2023,
con una variazione relativa pari a +3,31%. Tra i paesi del
continente africano, in particolare la Repubblica Democratica
del Congo si conferma al primo posto per numero di cattolici
battezzati con quasi 55 milioni di unità, seguita dalla Nigeria
con 35 milioni; anche Uganda, Tanzania e Kenya registrano cifre
di tutto rispetto. Sono i dati aggiornati dell'Annuario
statistico della Chiesa.
Con una crescita di 0,9%, nel biennio, l'America consolida la
sua posizione quale continente a cui appartiene il 47,8% dei
cattolici del mondo. Di questi, il 27,4% risiede nell'America
del Sud (dove il Brasile, con 182 milioni, rappresenta il 13%
del totale mondiale e continua a essere il paese con la più alta
consistenza di cattolici), il 6,6% nell'America del Nord e il
restante 13,8% nell'America Centrale. Il continente asiatico
registra una crescita dei cattolici di 0,6% nel biennio, il suo
peso nel 2023 è attorno all'11% nel mondo cattolico. Il 76,7%
dei cattolici del Sud Est Asiatico nel 2023 si concentra nelle
Filippine con 93 milioni e in India, con 23 milioni di unità.
L'Europa, pur ospitando il 20,4% della comunità cattolica
mondiale, si conferma l'area meno dinamica, con una crescita del
numero dei cattolici nel biennio pari ad appena 0,2%. Italia,
Polonia e Spagna vantano un'incidenza dei cattolici superiore al
90% della popolazione presente. I cattolici dell'Oceania sono
pari, nel 2023, a poco più di 11 milioni superiori dell'1,9%
rispetto a quelli del 2022.
Il numero di vescovi nel mondo cattolico è cresciuto
nell'ultimo biennio con una variazione complessiva di 1,4%,
passando da 5.353 unità del 2022 a 5.430 del 2023. Alla fine del
2023 sono presenti nelle 3.041 circoscrizioni ecclesiastiche nel
mondo cattolico 406.996 sacerdoti, con una flessione di 734
unità rispetto al 2022, pari a -0,2%. L'esame per singola area
geografica evidenzia un incremento in Africa (+2,7%) e in Asia
(+1,6%) e una diminuzione in Europa (-1,6%), in Oceania (-1,0%)
e in America (-0,7%).
Registra ancora una volta un calo il numero delle suore e dei
religiosi. In particolare, va rilevato per quanto riguarda i
religiosi professi non sacerdoti che mentre in Africa si è
manifestato un incremento fra il 2022 e il 2023, in tutti gli
altri continenti si è assistito ad una flessione. La contrazione
delle religiose professe è continuata anche nel 2023. A livello
globale esse passano da 599.228 nel 2022 a 589.423 nel 2023, con
una variazione relativa di -1,6%. Quanto alla loro distribuzione
geografica, nel 2023, quasi il 32% risiede in Europa, seguono
l'Asia con il 30%, l'America con il 23% (omogeneamente
distribuite nei due emisferi), l'Africa con il 14% e l'Oceania
con l'1%. La contrazione registrata nel numero delle religiose
professe nel mondo è sostanzialmente attribuibile ad un aumento
considerevole delle morti, risultato da una elevata presenza di
religiose in età avanzata, mentre il numero di abbandoni della
vita religiosa diviene meno rilevante nel corso del biennio.
L'Africa nel biennio 2022-2023, registra il significativo
incremento di 2,2%, seguito dal Sud Est Asiatico con +0,1%.
L'America del Nord manifesta, invece, una contrazione di -3,6%.
Seguono da vicino l'America Meridionale, con -3%, mentre più
contenuto è il calo registrato nell'America Centro Continentale
e nell'America Centro Antille. L'Europa vanta il record
negativo, con una variazione di -3,8%.
In calo anche le vocazioni sacerdotali, come accade
ininterrottamente dal 2012. I candidati al sacerdozio sono
passati nel pianeta da 108.481 unità nel 2022 al 106.495 nel
2023, con una variazione di -1,8%.
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