Con 19 voti a favore, cinque
contrari e 11 astensioni il Consiglio Valle ha approvato il
disegno di legge 'Disposizioni urgenti per lo svolgimento
contestuale, nell'anno 2025, delle elezioni regionali e generali
comunali'. Il testo è composto da otto articoli, e prevede, tra
l'altro, che nel 2025 le elezioni generali comunali, comprese
quelle relative al Comune di Courmayeur, si svolgano
contestualmente alle elezioni per il rinnovo del Consiglio
regionale, nella data che sarà stabilita con decreto del
presidente della Regione, probabilmente alla fine del prossimo
settembre.
Accesa la discussione in aula tra maggioranza e opposizione, in
particolare su quorum e limite dei mandati. La votazione si è
svolta con la formula del voto segreto.
"L'accorpamento delle elezioni regionali e comunali nella stessa
data - ha detto Aurelio Marguerettaz (Union valdotaine) - è
stato deciso per razionalizzare e semplificare le procedure
elettorali, dato che i periodi previsti per ciascuna
consultazione non coincidevano ma erano molto ravvicinati. In
analogia con le disposizioni statali, sono introdotte misure per
agevolare il raggiungimento del quorum nei comuni fino a 15.000
abitanti dove vi sia una sola lista ammessa, riducendo la soglia
di partecipazione dal 50% al 40%". Con un emendamento sono stati
aumentati i mandati per i Comuni fino a 5.000 abitanti per
sindaco o vicesindaco. Inoltre gli importi dell'indennità di
funzione del Sindaco sono stati rimodulati. "E' un disegno di
legge di buon senso - ha aggiunto Marguerettaz - che dà risposte
ai nostri amministratori e che è stato elaborato su impulso del
Cpel. Confidiamo che l'attività dei nostri Sindaci non sia solo
gratificata a parole, ma lo sia nei fatti, perché trattare i
Sindaci come dei mendicanti o dei lacché del Consiglio Valle non
è solo vergognoso, ma offende profondamente sia i Sindaci che la
nostra Assemblea".
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