Compie 25 anni il Cervino Cinemountain, il festival del cinema di montagna in programma a Cervinia e Valtournenche, ma anche Chamois e La Magdeleine, dal 6 al 13 agosto. Questa edizione si apre con i festeggiamenti per i 90 anni dell'alpinista austriaco Kurt Diemberg (vincitore nel 2013 del Piolet d'Or alla carriera) per chiudersi con il concerto dei Bandaradan, band nata a Torino nel 2002. Al centro della rassegna la montagna, con le sue fragilità, ma allo stesso tempo la sua imponenza. Un'edizione ricca di eventi con 56 film selezionati provenienti da 24 Paesi diversi, 21 anteprime (tra italiane e internazionali) e 32 ore di proiezioni in otto giorni. Novità di quest'anno è la sezione Cineadrenaline, dedicata ai film sugli sport estremi. ''I 25 anni sono un traguardo importante - commenta Luisa Montrosset, direttore della rassegna assieme a Luca Bich - ed è anche un'occasione di bilanci, di riflessione. Il festival ha sempre messo al centro la montagna, come patrimonio da valorizzare, su cui investire, da fare conoscere e fare crescere. Un approccio glocal, di apertura, di conoscenza e di viaggio''. Al centro di tutte le opere, e non solo dei 18 film in concorso, i cambiamenti climatici, la guerra, il razzismo e i grandi temi di attualità. Tra gli ospiti: Francois Cazzanelli, Pirmin Zurbriggen e Piero Gros, Perter Fill, Cristophe Profit, Patrick Gabarrout, Manolo, e ancora Luca Mercalli, Max Calderan e il regista iraniano Mila Tangshir. ''Il festival compie un traguardo importante - ha commentato il presidente del Consiglio Valle, Albert Bertin - e questi 25 anni hanno dato un respiro internazionale alla montagna, portando la Valle d'Aosta in tutto il mondo. Sono stati 25 anni di cultura della montagna, fatta di grandi imprese, grandi esperienze e grandi emozioni''.
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