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Padre agostiniano,il Papa ha la 'patente da matto' di Gubbio

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Padre agostiniano,il Papa ha la 'patente da matto' di Gubbio

Un rituale che si compie intorno alla fontana del Bargello

PERUGIA, 10 maggio 2025, 13:47

Redazione ANSA

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Papa Leone XIV ha la "patente da matto" di Gubbio, una tradizione legata alla fontana del Bargello nel centro della cittadina umbra. Lo ha raccontato padre Giuseppe Pagano, del convento agostiniano di Santo Spirito a Firenze ai microfoni di Rai Radio Due, e la notizia - poi riportata da alcuni media locali - è stata rilanciata da Daniele Morini, dell'ufficio comunicazioni sociali diocesano attraverso facebook..
    Era la prima metà degli anni Ottanta, quando Robert Francis Prevost - da studente residente nel Collegio agostiniano di Santa Monica a Roma - decise di visitare Gubbio, arrivando in treno dalla Capitale, insieme ai suoi compagni di studio e di vocazione, racconta padre Giuseppe Pagano. Erano insieme quella volta a Gubbio e tutti insieme fecero i tre giri intorno alla fontana del Bargello con i "rituali" annessi per poter diventare "matti di Gubbio". Padre Giuseppe (che a fine anni Novanta ha fatto parte della comunità agostiniana di Gubbio) ha ricordato la loro grande amicizia arrivata fino ai giorni nostri, e un episodio curioso di quella giornata: nel riprendere il treno alla stazione di Fossato di Vico, sbagliarono convoglio e salirono su quello diretto verso Ancona e non verso Roma.
    Secondo quanto spiega nel suo sito l'Associazione Maggio eugubino, "Gubbio è anche definita la 'città dei matti', dove matto sta per libero, sognatore, idealista, alleato delle passioni, con il cuore e gli occhi incantati dei bambini, legato ai valori, alle tradizioni, alla storia della propria terra".
    Questo essere si manifesta in particolare negli eventi della tradizione del territorio e si libera soprattutto in occasione della Festa dei Ceri - il 15 maggio - "quando si abbandonano le convenienze, le opportunità, i condizionamenti".
   

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