"Quanti detenuti devono ancora
perdere la vita all'interno delle carceri italiane prima di
affrontare l'emergenza?": a chiederselo sono i parlamentari
umbri del Pd Anna Ascani e Walter Verini. "L'ultimo caso a
Perugia - ricordano -, alla casa circondariale 'Capanne'. Un
uomo rimasto vittima del fuoco che avrebbe appiccato nella sua
cella in segno di protesta. Mentre nei giorni scorsi avevamo già
denunciato la situazione drammatica di un altro carcere umbro,
quello di Terni, che ha raggiunto i 600 detenuti a fronte di 422
posti. Senza contare la mancanza di agenti di polizia, di
personale medico e sanitario".
"Il sistema penitenziario è al collasso - sottolineato
Verini e Ascani una nota -, le strutture fatiscenti e le
condizioni di vita insostenibili considerato il tasso di
sovraffollamento. Il governo non può essere pronto solo a creare
nuovi reati e inasprire le pene. Deve dare risposte concrete,
agire con le assunzioni del personale che serve, intervenire con
norme per la sanità penitenziaria, pensare a misure alternative
alla detenzione. Per questo come opposizioni abbiamo chiesto una
convocazione del Parlamento per richiamare l'esecutivo a un
impegno urgente".
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