/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pd, 'nel carcere di Terni situazione non più accettabile'

Pd, 'nel carcere di Terni situazione non più accettabile'

Filipponi e M. Grazia Proietti: ' Nordio dia risposte concrete'

PERUGIA, 11 marzo 2025, 11:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non è accettabile ciò che sta accadendo nel carcere di Terni, il ministro della Giustizia Carlo Nordio si sta dimostrando inadatto nella gestione della politica carceraria": lo affermano i consiglieri regionali Francesco Filipponi e Maria Grazia Proietti (Pd).
    "Nella struttura di vocabolo Sabbione, che più volte abbiamo visitato insieme alla presidente Stefania Proietti - spiegano Filipponi e Proietti in un comunicato della Regione - si è arrivati ad avere un'eccedenza molto rilevante rispetto alla capienza della struttura, che sarebbe di 422 persone, come esposto dal senatore e segretario della commissione Giustizia Walter Verini. Al momento i detenuti sono scesi da 600 a circa 550. La situazione, nonostante i tanti interventi degli ultimi anni per denunciare un contesto complicato e la mancanza di agenti di polizia, personale sanitario e medico, sta ulteriormente peggiorando. Le condizioni di lavoro sono difficili ed è necessario agire immediatamente. Anche a Perugia, Spoleto e Orvieto c'è affanno".
    "La Regione Umbria - proseguono - fa la sua parte ed è impegnata a finanziare e sostenere programmi, progetti di inclusione sociale e di formazione professionale per le persone detenute, a garanzia di un reale percorso di reinserimento nella società che inizia durante il periodo di esecuzione della pena.
    Per questo ringraziamo l'assessore Fabio Barcaioli. Inoltre c'è la volontà da parte della Giunta di umanizzare il percorso penale e affrontare la complessa situazione delle carceri grazie alla 'Cabina di regia regionale per le persone in esecuzione penale', vale a dire l'Organismo permanente regionale - concludono Filipponi e Proietti - che interpella le Istituzioni per confrontarsi e collaborare allo scopo di costruire un sistema stabile di governance nell'ambito dell'esecuzione penale. Ora è giunto il momento che il ministro Nordio dia risposte serie e concrete al sistema penitenziario".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza