Ammontano a 186 le
somministrazioni totali di Beyfortus ad oggi grazie
all'importante lavoro svolto dallo staff della struttura
complessa di Pediatria dell'ospedale "San Giovanni Battista" di
Foligno diretta dal dottor Maurizio Radicioni e dal servizio di
Farmacia Ospedaliera, in particolare della dott.ssa Silvia Di
Marco.
La campagna vaccinale ha riguardato 104 neonati in
dimissione, 76 lattanti richiamati a casa e vaccinati in quattro
sedute effettuate nel mese di gennaio e sei pazienti fragili.
I dati prodotti dal centro ospedaliero di Foligno
dell'azienda Usl Umbria 2 che si è fatto carico in corsa della
campagna vaccinale, voluta dalla Regione dell'Umbria con
apposita delibera, di prevenzione della patologia del tratto
respiratorio inferiore causata dal virus respiratorio sinciziale
(Vrs) nei neonati e nei bambini nella prima infanzia, "sono
estremamente soddisfacenti", spiega la stessa Usl.
"Abbiamo fatto un importante lavoro di squadra - afferma in
una nota il direttore della S.C. di Pediatria dell'ospedale di
Foligno, Maurizio Radicioni -- garantendo da dicembre non
soltanto la somministrazione del Beyfortus a tutti i nuovi nati
ma richiamando i nati in stagione epidemica dal 1 novembre
2024".
I sanitari - tutta la equipe medico-infermieristica del
reparto oss compresi, insieme ai professionisti della farmacia
ospedaliera - hanno contattato le famiglie, programmato gli
appuntamenti, somministrato ai piccoli pazienti le dosi con
sedute straordinarie e caricato i nominativi nel sistema Onit,
sistema informativo di Anagrafe Vaccinale Regionale presso la
Regione Umbria.
La campagna di vaccinazione è stata effettuata anche
all'Ospedale "Santa Maria della Stella" di Orvieto e ha
interessato complessivamente 40 bambini.
"Siamo riusciti a portare avanti un prezioso lavoro che ci ha
permesso - spiega la dottoressa Maria Greca Magnolia, direttrice
facente funzioni della Pediatria - di assicurare la
somministrazione di Beyfortus sia ai nuovi nati in dimissione,
che a tutti i nati durante la stagione epidemica dal 1 novembre
2024, compresi i piccoli pazienti fragili. L'ottimo lavoro, reso
possibile grazie alla collaborazione con il servizio di farmacia
ospedaliera ed in particolare con la dottoressa Arianna Varazi,
è stato possibile grazie all'impegno del nostro gruppo
infermieristico e della coordinatrice della nostra Unità
operativa, dottoressa Lorena D'Elia, che hanno organizzato
sedute vaccinali anche nei giorni festivi e pre-festivi, al fine
di garantire un rapido ed efficiente svolgimento della campagna
vaccinale per tutti i nostri piccoli pazienti.
Il tutto è avvenuto in sinergia con l'analogo lavoro svolto dal
dott. Maurizio Radicioni e dalla dott.ssa SIlvia Di Marco, che
ringrazio, entrambi, per il supporto e la disponibilità".
Il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2, Piero
Carsili, ha espresso grande apprezzamento "per l'importante
attività di prevenzione e l'efficiente lavoro di squadra dei
professionisti della salute che ha consentito, in poche
settimane, di garantire una efficace copertura vaccinale dal
virus respiratorio sinciziale, molto contagioso e principale
causa della bronchiolite, un'infezione polmonare che può essere
grave nel primo anno di vita".
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