"La Lega, già con un emendamento
al Dl Cultura a prima firma del deputato Bof, è al lavoro per un
obiettivo chiaro: rendere non più vincolante il parere delle
Soprintendenze, con l'eccezione dei grandi monumenti o le
rilevanti opere storiche. Questo in un'ottica sia di
semplificazione del Paese, come è stato per il Salva Casa voluto
dal ministro Salvini, sia in linea con la nostra visione
autonomista. Basta a centinaia di pratiche negli uffici dei
nostri comuni che intasano di burocrazia e non fanno il bene dei
cittadini". Lo affermano in una nota i sindaci della Lega in
Umbria: Virginio Caparvi, sindaco di Nocera Umbra, Stefano
Zuccarini, sindaco di Foligno, Luca Carizia, sindaco di
Umbertide, Fabrizio Gareggia, sindaco di Cannara, Remigio
Venanzi, sindaco di Polino, Manuel Petruccioli, sindaco di Giano
dell'Umbria.
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