La Corte d'appello di Perugia ha assolto il direttore del consorzio di bonifica umbra, Candia Marcucci, e i dipendenti Fabrizio Ceccarelli, ingegnere, e Marco Cittadini, geometra, rigettando l'impugnazione della procura di Spoleto ed accogliendo quella della difesa.
Lo ha reso noto lo
studio legale Brunelli.
I tre imputati erano già stati assolti dal tribunale di
Spoleto dalla quasi totalità delle accuse, ovvero presunte
attività di gestione di rifiuti non autorizzati, frode nelle
pubbliche forniture, falso in atto pubblico e indebita
percezione di erogazione pubblica.
Erano però stati condannati
per il reato di gestione illecita di rifiuti non autorizzati,
nonché a risarcire il Wwf e la Regione Umbria quali parti civili
in relazione a questo specifico aspetto.
La Procura di Spoleto aveva proposto appello avverso la
sentenza in relazione all'assoluzione la gestione di rifiuti non
autorizzati e per la frode nelle pubbliche forniture.
In qualità di difensori degli imputati, gli avvocati David
Brunelli e Chiara Peparello dello studio legale Brunelli hanno
impugnato la condanna. Al termine del processo la Corte ha
accolto la richiesta di assoluzione.
"Candia Marcucci, Fabrizio Ceccarelli e Marco Cittadini hanno
sempre sostenuto la piena correttezza del loro operato per il
Consorzio della bonificazione umbra nei lavori di ripristino del
Clitunno e di miglioramento del sito dove ora sorge la pista
ciclabile" il commento degli avvocati Brunelli e Peparello.
"Hanno però dovuto rispondere di accuse, anche infamanti - hanno
aggiunto -, formulate dal pubblico ministero, che già il
tribunale di Spoleto aveva in gran parte escluso. Ora la Corte
d'appello, con una sentenza molta attenta e scrupolosa, non solo
ha respinto l'appello della procura, ma li ha assolti da ogni
ulteriore addebito, restituendo loro completa serenità e dignità
e liberandoli dall'obbligo di risarcire il danno. Esprimiamo
piena soddisfazione per questo risultato e siamo sicuri che
tutti e tre i nostri assistiti potranno ripartire con slancio e
a testa alta in direzione dei loro obiettivi lavorativi,
professionali e personali".
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