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Vescovo Perugia, 'rischiamo di essere insensibili e cinici'

Vescovo Perugia, 'rischiamo di essere insensibili e cinici'

'In mondo che non conosce umanità posiamo sguardo sul Bambino'

PERUGIA, 25 dicembre 2023, 10:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Celebrata dall'arcivescovo Ivan Maffeis in una cattedrale di Perugia gremita di fedeli la messa della notte di Natale. "Il Bambino nato a Betlemme è il solstizio, che interrompe l'allungarsi delle notti; è la luce, destinata a giungere ai confini della terra e, più lontano ancora, fino alle profondità misteriose del cuore umano; è il sole, che, nel suo sorgere, argina e asciuga l'angoscia delle tenebre" ha detto il presule.
    "Se davanti a un mondo, che non conosce né diritto né umanità - ha proseguito l'arcivescovo, secondo quanto si legge in una nota dell'archidiocesi -, possiamo rischiare di ritrovarci insensibili, indifferenti e cinici, posiamo lo sguardo su questo Bambino: è il Principe della pace, il sigillo che assicura che l'ultima parola sulla nostra storia spetta a Dio.
    Mons. Maffeis ha poi parlato di "questo Bambino, adagiato in una mangiatoia", che "è pane che sfama la domanda di senso e di vita che ciascuno porta in sé". "Chi vi si accosta, chi si inginocchia davanti a lui - ha aggiunto -, camminerà dritto nei sentieri del tempo, pellegrino verso la meta, disponibile a lasciarsi incontrare dagli altri e a farsi loro compagno di viaggio".
   

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