Si svolgerà a Orvieto, il
28, 29 e 30 novembre, l'iniziativa "Orvieto in Philosophia -
Decade Kantiana e Orvieto a Due Voci", "una manifestazione -
spiega il Centro Studi Città di Orvieto che la promuove, con
Unitre Orvieto - che vuole essere un percorso indirizzato verso
un'utopia essenziale per la società contemporanea, ad oggi
indirizzata ad un allontanamento progressivo da riflessioni di
ampio raggio, capacità di analisi e ragionamenti documentati".
Il festival vuole offrire, ai giovani e non solo, spunti di
riflessione e di orientamento sulle pratiche di pensiero critico
al fine di potenziare le competenze logiche ed argomentative
fondamentali per la formazione personale.
L'iniziativa gode dei patrocini dell'Università Vita - Salute
San Raffaele di Milano, della Società filosofica italiana,
dell'Ufficio scolastico regionale dell'Umbria, dell'Unitre
nazionale, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e del
Comune di Orvieto.
Il coordinamento è a cura di Franco R. Barbabella, dottore in
filosofia e pedagogia, docente e dirigente scolastico Miur sino
al 2012, mentre l'attività di consulenza scientifica è diretta
dal professor Massimo Donà.
Gli studenti, assistiti dai loro docenti, saranno i veri
protagonisti di queste giornate. La "Lectio magistralis" di
quest'anno sarà tenuta dalla professoressa Lucrezia Ercoli su
"Guerra e pace nel pensiero di Immanuel Kant".
Martedì 28, alle ore 21.30, al Teatro del Carmine, si
svolgerà un concerto ideato ed organizzato dal Maestro Riccardo
Cambri, docente di Pianoforte principale alla scuola comunale di
musica "Luigi Mancinelli" di Orvieto e presidente di Unitre
Orvieto. Il concerto, dal titolo "Al tempo di Kant", sarà
centrato sulle musiche di Karl Philipp Stamitz e Franz Anton
Hoffmeister.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA