Con vari pre-eventi e la novità di
Ricercatori a scuola - Sharper chef, il format scolastico della
scienza in cucina, l'Università degli Studi di Perugia apre le
porte con Sharper, la notte europea dei ricercatori e delle
ricercatrici. L'evento di divulgazione scientifica è previsto
per venerdì 29 settembre e oltre Perugia, con palazzo Murena
sede del rettorato ed i Dipartimenti di Scienze farmaceutiche,
di Matematica e informatica e di Fisica e geologia, vedrà
coinvolti anche il lago Trasimeno e la città di Terni.
Il programma conta una cinquantina di appuntamenti,
presentati a palazzo Murena dal rettore Maurizio Oliviero, dal
direttore generale Anna Vivolo, da Stefano Brancorsini delegato
per la sede di Terni, da Paola De Salvo e Stefano Capomaccio
membri del comitato scientifico, da Marta Boriosi dirigente
dell'alberghiero Patrizi-Baldelli-Cavallotti di Città di
Castello e da Leonardo Alfonsi, titolare di Psiquadro.
"Per noi non è un evento qualsiasi", ha detto Oliviero
definendo Sharper "la più importante iniziativa di divulgazione
scientifica".
Il rettore nell'occasione ha sottolineato l'importanza della
ricerca "che deve essere strumento di rimozione delle
diseguaglianze".
Durante gli eventi (su sharper-night.it/sharper-perugia il
programma completo) grande attenzione sarà rivolta anche al tema
dell'intelligenza artificiale.
La novità più grande è stata comunque definita il
coinvolgimento della scuola in ambito gastronomico. Apprendisti
chef del polo di Città di Castello si sfideranno infatti ai
fornelli guidati dai ricercatori dell'Università degli Studi di
Perugia.
A Terni sono invece previsti eventi che intrecciano musica,
biologia e ingegneria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA