Trecento euro "una tantum" a ogni lavoratore delle acciaierie di Terni per fare fronte al caro vita.
A deciderlo è stato il presidente dell'Ast, Giovanni Arvedi, che ha accolto così le richieste dei sindacati erogando i crediti welfare.
A fine ottobre scorso le Rsu avevano sottoposto alla direzione
dell'Ast le difficoltà che le famiglie stavano vivendo in questi
mesi, riuscendo con difficoltà a sostenere le spese.
"Come Rsu - si legge nella nota dei sindacati - apprezziamo la
disponibilità dell'azienda, segno che riconosce l'attuale
periodo di problematicità che tutti stiamo attraversando".
Intanto, viene fatto sapere che venerdì 18 novembre ci sarà un
incontro tra le stesse Rsu e i vertici aziendali per parlare di
Premio di risultato. "Rispetto a ciò - concludono i sindacati -
dopo diversi incontri svolti, auspichiamo che ci siano
finalmente le concrete condizioni per arrivare a una definizione
positiva dello stesso".
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