La guardia di finanza di
Gubbio, ottenuta l'autorizzazione dall'Autorità giudiziaria, ha
consegnato alla locale Caritas diocesana oltre 300 capi di
abbigliamento con marchi contraffatti di note case di moda,
sequestrati in occasione di servizi svolti su strada, alle fiere
e ai mercati settimanali. Si tratta - spiega la Gdf - perlopiù
da piumini, giacconi, maglioni, borse e scarpe, che sono stati
consegnati a don Roberto Revelant, presidente della Caritas
diocesana, alla presenza del vescovo di Gubbio, Luciano Paolucci
Bedini. Nell'occasione - riferisce la Gdf - il vescovo ha
ringraziato le fiamme gialle ed ha evidenziato come questi capi
di abbigliamento, anziché essere distrutti, potranno essere di
conforto per l'inverno alle persone più bisognose. La donazione
ha interessato anche la Caritas di Gualdo Tadino e la Casa
famiglia Santa Lucia di Gubbio.
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